Una nuova piattaforma web sulla quale i brand incontrano i creativi dell'audiovisivo. Si chiama MyVisto e noi siamo andati a scoprire di cosa si tratta, il 21 aprile, a Tempo di Libri, la fiera dell'editoria italiana a Rho (Milano) dal 19 al 23 aprile 2017. Questa nuova piattaforma web nasce da un'idea di Paolo Tenna e dell'attore Luca Argentero, entrambi presenti in conferenza stampa a Tempo di Libri. Argentero è ormai da qualche anno attivo nel campo delle startup e delle giovani aziende creative: «È una delle mie passioni, del resto sono laureato in Economia» ammette l'attore. MyVisto funziona così: le aziende lanciano un tema attraverso la piattaforma web, un brief come si dice in linguaggio tecnico; i creativi hanno tempo fino alla scadenza della "sfida" per realizzare un prodotto video che racconti il valore dell'azienda. I video vengono poi caricati dai creativi sulla piattaforma e, dopo che l'azienda lo approva, parte la votazione: il partecipante condivide il video sui suoi social e chi ottiene più preferenze (like, commenti, condivisioni) entra nella Top 10. Tra i dieci più votati dal web, l'azienda sceglie il migliore, al quale verrà corrisposto un compenso di 3.000 Euro. Il brand può esprimere preferenza anche per altri videoracconti, che vengono premiati con 500 Euro. L'idea di MyVisto è venuta a Paolo Tenna e Luca Argentero per trovare un nuovo modo di comunicare un prodotto e, nel frattempo, premiare creativi non per forza professionisti. Ma come è nato questo sodalizio Tenna/Argentero? In conferenza stampa l'attore risponde ai giornalisti curiosi. «Io e Paolo Tenna ci siamo confrontati sul Product Placement, una pratica necessaria nella produzione cinematografica ma non sempre amata dai creativi. Così, abbiamo iniziato a immaginare nuovi modi di unire marketing e creatività ». E Paolo Tenna rilancia: «Insieme a Luca Argentero abbiamo creato questa piattaforma per avvicinare i brand agli utenti della rete e per offrire alle aziende un modo innovativo di parlare al proprio target, premiando la creatività del popolo del web». Su MyVisto non è necessario iscriversi né inserire un curriculum: viene premiata l'idea migliore tra quelle più apprezzate dagli utenti, senza farsi condizionare dal background e dalle esperienze professionali del creatore di contenuti. Una possibilità in più per chi non fa parte del mondo della comunicazione o della produzione video. «Oggi con un telefonino in mano si può girare un video, si può montare. E soprattutto fino a poco tempo fa non esistevano reali strumenti di condivisioni come i social» dice Luca Argentero «Abbiamo unito questi due concetti: la potenza del video e la potenza della condivisione in rete». iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/myo5mcGaLc4" frameborder="0" allowfullscreen/iframe Tra le aziende coinvolte su MyVisto ci sono brand come Epson, Orogel, Viasat e anche la stessa fiera Tempo Di Libri, la cui sfida richiedeva un video - della durata massima di 1 minuto - che mostrasse un giovane lettore immerso nel suo romanzo al punto da ritrovarsi in uno scenario di finzione. Paolo Tenna e Luca Argentero sono ottimisti sul futuro di MyVisto. «Ci rivolgiamo a chiunque abbiamo un po' di creatività » dice Argentero «Gli strumenti ormai li abbiamo tutti, aggiungendo l'incentivo di un potenziale guadagno non ci sono scuse per non partecipare su MyVisto». Per saperne di più di questa nuova piattaforma web: {a href='https://www.myvisto.it'}MyVisto{/a}