Vincitore della sezione Controcampo Italiano alla 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Scialla! (Stai sereno) è l’esordio alla regia di Francesco Bruni, già sceneggiatore di film come My name is Tanino, Tutta la vita davanti, La prima cosa bella e supervisore dello script de I primi della lista. Un esordio che lascia ben sperare nel futuro, non solo dell'intellettuale dietro la macchina da presa, ma anche di un cinema italiano contemporaneo pronto a sperimentare nuovi stili e nuovi linguaggi.
Luca (Filippo Scicchitano) è un ragazzo che, a quindici anni, è già svilito dalla vita. Cresciuto senza un padre, nella periferia romana, passa le giornate con gli amici, ritagliandosi poche ore per le ripetizioni che la madre lo costringe a seguire per via dei suoi brutti voti scolastici. Bruno Beltrame (Fabrizio Bentivoglio) è un asociale che brama solo di essere lasciato in pace.
Ex insegnante e uomo di successo, ora Bruno si guadagna da vivere dando ripetizioni ad allievi più svogliati di lui, e scrivendo libri per altri: ultimo, la biografia di Tina (Barbara Bobulova), ex pornostar ed ora produttrice di film per adulti. La situazione cambia quando la madre di Luca ottiene un contratto di lavoro di sei mesi in Africa; impossibilitata a portare il figlio con sé, Marina chiede a Bruno di occuparsi di lui, confessandogli che in realtà il ragazzo a cui da ripetizioni è suo figlio. Luca e Bruno, a questo punto, saranno costretti ad una convivenza forzata che li porterà a misurare l’uno il carattere dell’altro, cominciandosi a chiamare Bru’ e Bro’.
Scialla! si muove proprio in questa direzione: commedia bi-generazionale su un uomo frustrato che scopre di essere il padre di un ragazzino scapestrato, il film di Bruni, lungi dal presentarsi con credenziali autoriali, pesca dalla periferia romana, portando sullo schermo l'attore-rivelazione Filippo Scicchitano: coatto dal cuore tenero, inconsapevolmente alla ricerca di una guida che possa indirizzarlo nella vita, Luca – così come l’attore che lo interpreta – non ha bisogno di tante parole. La sua individualità si esprime soprattutto grazie all’uso di poche, specifiche espressioni tipicamente giovanili. Quasi avesse timore delle parole, Luca parla attraverso la fisicità propria e del mondo che lo circonda. Al contrario, Bruno ha bisogno di avvolgersi in una prolissità aulica, che sembra ricordargli i tempi in cui era qualcuno, in cui era stato felice.
La contrapposizione tra padre e figlio, già portato al cinema migliaia di volte, viene affrontato da Bruni in maniera leggera, divertente. Non a caso, in romano "scialla" sta per “stai tranquillo, rilassati”. Così la pellicola, senza scivolare necessariamente nel dramma, preferisce puntare soprattutto alla risata, scaturita da una buona sceneggiatura e arricchita qua e là da alcuni personaggi quasi macchiettistici, come ad esempio il personaggio interpretato dal lanciatissimo Vinicio Marchioni, uno spacciatore dal viso buono che tutti chiamano "Er Poeta".
Genere: commedia
Titolo originale: Scialla! (Stai sereno)
Paese/Anno: Italia, 2011
Regia: Francesco Bruni
Sceneggiatura: Francesco Bruni
Fotografia: Arnaldo Catinari
Montaggio: Marco Spoletini
Interpreti: Filippo Scicchitano, Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulova, Vinicio Marchioni, Giuseppe Guarino, Prince Manujibeya, Arianna Scommegna, Giacomo Ceccarelli, Raffaella Lebboroni
Colonna sonora: Amir Issaa
Produzione: ITC Movie, Rai Cinema
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 95'