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Ratched (2020), stagione 1: la recensione della serie tv Netflix di Ryan Murphy, un mix di glamour e violenza

06/11/2020 18:32

Samantha Ruboni

Recensione Serie TV, Netflix Original, Ryan Murphy, Sarah Paulson, Serie Tv Drammatico,

Ratched (2020), stagione 1: la recensione della serie tv Netflix di Ryan Murphy, un mix di glamour e violenza

Ratched è un racconto in piena atmosfera hitchockiana

Ryan Murphy ce l’ha fatta di nuovo: Ratched, serie Netflix sull’infermiera di Qualcuno volò sul nido del cuculo, è un racconto in piena atmosfera hitchockiana

Quella di Ryan Murphy è una Mildred Ratched di certo diversa da quella di Qualcuno volò sul nido del cuculo, libro di Ken Kesey del 1962 e film di Milos Forman del 1975. Siamo nel 1947 e Mildred Ratched è all’inizio della sua carriera. Vuole iniziare a lavorare nell’istituto psichiatrico - di molto differente da quello del film originale, con un'estetica glamour anni ‘50 - per aiutare suo fratello, un serial killer internato in quell’istituto. Ratched è una donna fredda e risoluta: inizia la sua scalata alla direzione del manicomio tramite minacce e sangue.

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Violenza e glamour in Ratched di Ryan Murphy

La nuova serie tv di Ryan Murphy richiede stomaco forte. Soprattutto durante le scene di lobotomia (in particola c'è una sequenza in cui si fatica e tenere gli occhi sullo schermo) e dei deliri da LSD che portano all’amputazione di braccia e gambe.

 

Ratched è un mix di splatter e atmosfere hitchockiane: le rivediamo nelle ambientazioni, nel glamour dei costumi. Persino nelle musiche, con un theme che riprende le note e il ritmo della sinfonia hitchockiana più famosa, quella della doccia di Psycho.

 

La suspance invade ogni episodio, come un filo che lega tutti gli episodi e ci introduce alla serie sotto le note della danza macabra. Una danza che si ripete, puntata dopo puntata, fino a portarci dentro a sequenze in cui la violenza è volutamente concreta: ci viene estirpata dal nostro subconscio facendoci rendere conto che è parte integrante di ognuno di noi. La violenza si ripercuote anche sui pazienti, con tecniche che si avvicinano più a forme di tortura che di cura: oltre alla già citata lobotomia, le vasche di acqua bollente e le azioni di infermiere senza scrupoli che fanno di tutto pur di riuscire nella loro scalata.

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Il mondo femminile di Ryan Murphy

È un mondo al femminile quello raccontato da Murphy: un ospedale psichiatrico di infermiere che si fanno la guerra, una villain un po’ sbandata come quella interpretata da Sharon Stone, la relazione con il personaggio di Cynthia Nixon. Sul lavoro e nelle relazioni sentimentali, in questo universo di donne gli uomini sono molli e senza polso, incapaci di avere a che fare con queste protagoniste forti e risolute. E, a dispetto delle premesse, la sisterhood viene fuori nel finale: qui le armi vengono abbassate, in favore di un microcosmo ideale. 

 

Ma non solo di donne parla Ratched. Come in ogni serie di Ryan Murphy, sia essa ambientata nel passato e nel futuro, le tematiche d'attualità vengono sempre a galla: qui si spazia dal trattamento delle malattie mentali alla disalibità, dalle droghe alle minoranze, dagli abusi sui minori all’eutanasia. In ognuna delle sue miniserie Murphy riesce, tra le righe, a snocciolare tutte le problematiche che fanno parte dei nostri giorni.

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Altri due buoni motivi per vedere Ratched

Numero uno: quando ci si approccia a una serie di Ryan Murphy non si può mai dimenticare che il glamour contraddistingue inequivocabilmente lo stile di questo autore. L’attenzione ai dettagli è maniacale, la fotografia sfoggia una impeccabile palette pastello, i costumi sono qualcosa che ognuna di noi vorrebbe immediatamente nell'armadio. L’occhio, di certo, in questa serie ha la sua parte.

 

Secondo motivo, ma non meno importante, l’interpretazione di Sarah Paulson: perfettamente in parte, nei panni di Mildred Ratched l'attrice (che ha lavorato con Ryan Murphy in American Horror Story, American Crime Story - Il Caso OJ Simpson) è una protagonista nervosa e inafferrabile, che condivide con lo spettatore la sensazione di tensione continua. Ratched ha un passato da dimenticare e un obiettivo a cui arrivare: per raggiungerlo, passerà senza pietà sui cadaveri di tutti i suoi nemici. Un’interpretazione che ci ricorderemo a lungo, in una serie tv imperdibile.

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