È stata la mano di Dio è il film più personale di Paolo Sorrentino, ispirato dalla propria giovinezza e dalle passioni di sempre: ve lo raccontiamo attraverso 5 citazioni e 5 curiositÃ
Nello scrivere e dirigere È stata la mano di Dio, Paolo Sorrentino si ispira alla propria giovinezza mettendo in campo il dolore per la perdita dei suoi genitori, la sua bizzarra famiglia e le sue passioni: Napoli, Maradona, le donne e il cinema.
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Il film è arrivato al cinema il 24 novembre e su Netflix il 15 dicembre. Ve lo raccontiamo in 5 curiosità e 5 citazioni destinate a diventare cult.
È stata la mano di Dio: 5 curiosità dal film
- Il film ha vinto il Leone d'argento a Venezia 78. Inoltre è andato il Gran premio della giuria e Premio Marcello Mastroianni a Filippo Scotti, che interpreta il protagonista. È stata la mano di Dio è candidato dall'Italia per la selezione agli Oscar 2022.
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- È stata la mano di Dio segna il ritorno di Paolo Sorrentino nella sua città natale, Napoli, nella quale ha girato il suo esordio L’uomo in più (2001).
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- Avete letto i titoli di coda? Si tratta del primo film di Sorrentino dopo Le conseguenze dell’amore (2004) a essere girato senza lo storico direttore della fotografia Luca Bigazzi.
- II film è ispirato alla giovinezza di Paolo Sorrentino. I suoi genitori, infatti, sono morti nel sonno asfissiati dal monossido di carbonio mentre si trovavano nella casa di vacanza; Paolo doveva essere con loro, ma "è stato salvato" dal desiderio di andare allo stadio a vedere Maradona giocare nel Napoli. La mano di Dio del titolo si riferisce a questo "miracolo personale" nella vita di Sorrentino ma anche al celebre episodio del gol di mano di Diego Armando Maradona.
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- Il film è stato ribattezzato "l'Amarcord sorrentiniano", per il carattere autobiografico e l'omaggio appassionato alla città natale (per Fellini era Rimini, per Sorrentino Napoli). Racconta però anche la nascita di un regista e per questo c'è anche chi lo ha paragonato a Nuovo Cinema Paradiso.
Citazioni dal film È stata la mano di Dio:
Ce l’hai qualcosa da dire?
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Ma è possibile che questa città non ti fa venire niente da raccontare?
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La realtà non mi piace più. La realtà è scadente.
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Stai attento a tutto.
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Fabietto, è tempo di guardare il futuro.