Vincenzo Salemme veste i panni del Professor Ottavio Camaldoli, un rispettabile docente di un Liceo Classico campano, intenzionato a vivere secondo coscienza e senza nessuna macchia. Passa la vita con il figlio Gennaro, dopo che la moglie è morta e la compagna con cui aveva provato a rifarsi una vita se n’è andata.
La tranquillità di Ottavio viene messa a dura prova da Antonio Carannante, boss del quartiere, detto “Il barbiere”: Antonio entrerà di getto nell’esistenza del Professore, sconvolgendo ogni equilibrio.
Una serie di scanzonati equivoci porrà Ottavio al centro di un intreccio criminale e il professore dovrà rivedere le proprie priorità.
Le opere di Vincenzo Salemme, sia a teatro sia al cinema, non sono soltanto divertenti: dietro l’umorismo disilluso dei protagonisti si cela una morale ben precisa.
La comicità, correlata a una certa malinconia, permette di carpire, quasi sempre, un insegnamento profondo. Con tutto il cuore, di cui Salemme firma regia e sceneggiatura insieme a Gianluca Bomprezzi, Gianluca Ansanelli e Antonio Guerriero, non fa eccezione. L’opera è divertente, richiama gli equivoci e le sovrapposizioni prospettiche che ricordano cult come L’amico del cuore. La retorica viene meno e le risate si prendono la scena, ma sono un pretesto per riflettere o, almeno, provarci.
Salemme, alla sua maniera guascona e garbatamente romantica, pone l’accento su quella che è la doppia morale italiana e la contraddizione fra propositi e realtà.
Siamo in grado di dare buoni consigli quando non possiamo più dare il cattivo esempio, diremmo citando Fabrizio De Andrè. E l’interrogativo principe è uno: «Com’è possibile parlare di coscienza civile quando nessuno di noi sembra avere più una logica morale?». La domanda resta aperta, ma Salemme prova a dare una propria risposta con l’arma che conosce meglio: l’ironia.
Ad aiutarlo in questa impresa Serena Autieri, Cristina Donadio e Maurizio Casagrande. La scuola teatrale degli interpreti giova ai tempi della commedia che, però, in alcuni frangenti, rischia di perdersi in passaggi eccessivamente frettolosi e nell'ansia di arrivare alla fine.
A parte questo, l’architettura del film regge. I dialoghi sono pungenti e ricchi di metafore e citazioni, peculiarità di una parte del cinema di Salemme.
Ciascuna opera finora realizzata racconta una parte di lui e va di pari passo con il trascorrere degli anni e della carriera del mattatore napoletano.
Con tutto il cuore scandisce il passaggio di Salemme a un altro livello di comicità: occorre qualità, anche nelle risate. Questo film insegna, a suo modo, ad apprezzare la ricercatezza nell’umorismo.
Genere: commedia
Paese, anno: Italia, 2021
Regia: Vincenzo Salemme
Sceneggiatura: Vincenzo Salemme, Gianluca Bomprezzi, Gianluca Ansanelli, Antonio Guerriero
Interpreti: Vincenzo Salemme, Serena Autieri, Cristina Donadio, Maurizio Casagrande, Antonio Guerriero, Sergio D'Auria, Andrea Di Maria, Gennaro Guazzo, Ciro Capano
Produzione: Chi è di scena, Medusa Film
Distribuzione: Medusa Film
Data di uscita: 07 ottobre 2021